Tra il 14 e il 18 Gennaio, la Milano Fashion week è finalmente tornata con le collezioni dedicate alla moda maschile autunno/inverno 2022/23.
La Settimana della moda o fashion week è un evento esclusivo che ricorre due volte l’anno e si tiene nelle capitali della moda quali Milano, Parigi, New York e Londra. In ciascuna di queste città si organizzano le sfilate e ogni brand o fashion house sceglie il luogo più esclusivo per le loro passerelle. Tutti gli appassionati della moda vorrebbero accedervi e poter vedere con i propri occhi i meravigliosi capi di abbigliamento e accessori creati dagli stilisti delle grandi maison.
La Milano Fashion Week è stata ostacolata anche quest’anno dalla situazione epidemiologica e molte case di moda hanno deciso di presentare le loro sfilate digitalmente, o come Giorgio Armani, di rimandare a data da destinarsi. Fortunatamente, svariate maison come Etro, Prada e Fendi, invece hanno presentato le loro collezioni come di consueto, scegliendo i luoghi più esclusivi e invitando giornalisti e influencer fisicamente. Cos’è però che è cambiato? Purtroppo molti stilisti, travolti da questa situazione e influenzati da questa energia negativa, hanno cambiato il loro modo di lavorare.
Tra questi Silvia Venturini Fendi che ha dichiarato: «Gli anni appena trascorsi mi hanno cambiata: quando lavoro, cerco di andare più all’essenziale». Sarà trapelata questa cosa anche nella sfilata tenuta nella sede Fendi a Milano? Vediamolo subito.
L’evento è iniziato alle 14 di Sabato 15 Gennaio: gli ospiti sono stati accolti da una grande sorpresa che ha colpito l’attenzione di tutti: passerelle specchiate a forma di “F” sia in salita che discesa. Ideata e diretta dall’artista Nico Vascellari, è stata accompagnata da un’esclusiva colonna sonora live di Alessandro Cortini.
All’inizio le passerelle erano illuminate da luci di colore blu intenso, proiettati sulle grandi F che rendevano l’atmosfera ancora più misteriosa. I riflettori piano piano sono saliti ed è iniziato lo show. I primi modelli ad aver sfilato erano contrassegnati da outfit prevalentemente beige. Colore classico, semplice e non particolare che però ha contraddistinto l’incipit della sfilata.
Nella palette della collezione, gradualmente, si è passato da tonalità neutre fino ad arrivare a colori più strong come il vinaccia/porpora o il nero. I look erano caratterizzati maggiormente da cappottini portati sulle spalle, giacche ampie e accompagnati da Fendi Bag. Tra queste vi era una nuova Fendi Peekabook: una grande shopper – Peekaboo FForty8 – di cuoio liscio, pannelli con logo FF e lana a quadretti vichy. A renderla diversa sono soprattutto le dimensioni rispetto alle precedenti.
Capitolo accessori. Le scarpe variavano dal mocassino in cuoio liscio fino a sneakers sempre più particolari e i gioielli impreziosivano il look.
Qual è stato l’intento degli stilisti? Si sono fatti ispirare dal tipico guardaroba del gentleman (in chiave new dandy, ndr) ma che possiede la libertà di attingere dal guardaroba da donna. “Rimescolare il classico mi ha consentito di creare una nuova eleganza e una sobrietà che non vuol dire noia, ma libertà. La libertà è poter portare una gonna, che significa allontanarsi dalla declinazione degli stereotipi”. È sempre bello vedere come si superino i canoni e i limiti imposti dalla società.
In seguito, sono stati proposti dei capi molto particolari: grande presenza di maglioni cut-out che mostrano la clavicola e giacche super cropped. Molti modelli infatti hanno sfilato con dei completi contraddistinti da pantaloni a vita super alta e giacche di conseguenza corte. Il capo più interessante è sicuramente il trench verde militare decorato interamente dal simbolo di fendi che diventerà sicuramente un must-have. Pantaloni bermuda-couture, palazzo-gonna, a sigaretta, mocassini, cappottini invernali, tessuti pied-de-poul, vichy: questi sono gli elementi più presenti nella collezione Fendi per l’autunno inverno 2022/2023.
Last but not least. L’ultimo modello in passerella indossava una silhouette da sera con pantaloni a vita alta e papillon bianco. Questo look ha fatto letteralmente impazzire la platea. il simbolo della sfilata.
Anche questa volta, Fendi, si è superata.