Tutti sanno che il nome è Salmo, uno dei più famosi rapper della scena italiana, produttore discografico musicale ma anche attore e produttore creativo. Forse non tutti sanno che Salmo, pseudonimo di Maurizio Pisciottu, ha già avuto altre esperienze con il cinema e in generale con il mondo dello spettacolo. La prima esperienza di Salmo come attore è l’interpretazione di sé stesso nel film Zeta, una storia hip-hop, film dedicato alla memoria di Primo Brown in cui si racconta la storia di un ragazzo che vuole sfondare nel mondo del rap, per sfuggire alla vita di periferia. La seconda esperienza è un cortometraggio del 2017 in cui interpreta un guerriero dell’Età del Bronzo che partecipa ad un torneo in cui incontra l’omicida di sua figlia.
Blocco 181 però risulta essere il debutto di Salmo come attore, poiché interpreta un vero e proprio personaggio all’interno della serie tv. Inoltre Salmo ricopre il ruolo di supervisore, produttore musicale e produttore creativo. La serie tv, uscita il 20 maggio, è la prima in-house Sky Studios italiana prodotta con TapelessFilm e Red Joint Film e ha debuttato su Sky Atlantic e in streaming su NOW TV.
La serie è ambientata tra le comunità multietniche della Milano di periferia. Questo racconto, in 8 episodi, ruota attorno al Blocco 181: un complesso edilizio costituito da appartamenti abusivi, luogo fertile per lo spaccio organizzato di cocaina. Da un lato troviamo “quelli del Blocco”, coloro che proteggono lo spaccio. Dall’altro lato vi sono i pandilleros (termine spagnolo che indica la “banda” nell’ambito della criminalità) che si contrappongono, al fine di ottenere il controllo del territorio e dello spaccio.
La storia ha come protagonisti tre ragazzi: Bea, ragazza latino-americana che si trova divisa tra la fedeltà alla sua famiglia e alla sua gang e la voglia di cambiare la sua vita; Ludo, ragazzo festaiolo di estrazione sociale borghese; Mahdi, ragazzo di origini nordafricane e appartenente al Blocco. Questo trio, rappresenta per i componenti una sorta di “nuova famiglia”, in cui ritrovare un nuovo senso di appartenenza.
Il personaggio di Salmo, denominato Snake, è il braccio destro del boss che controlla il traffico organizzato di cocaina. Risulta essere un uomo risoluto e scaltro ed è rispettato, poiché riesce a mantenere il controllo sui ragazzi del Blocco e sui suoi nemici. Il suo personaggio viene descritto come ermetico, intuitivo e silenzioso e non ha legami affettivi, se non con il suo cane, un vecchio rottweiler.
Come già accennato precedentemente, Salmo ha ricoperto la figura di direttore artistico e ha curato personalmente la colonna sonora della serie tv. BLOCCO 181 – ORIGINAL SOUNDTRACK è l’album collaborativo composto da 11 brani, in uscita il 27 Maggio, che coinvolge 21 artisti tra rapper, musicisti e produttori, tra i più importanti della scena italiana. Tra questi artisti troviamo Gué, Ensi, Lazza, Ernia e Noyz Narcos.
Salmo ha affermato come questo album sia effettivamente il suo primo lavoro ad una colonna sonora e che ha allargato i suoi confini artistici. Gran parte della musica della serie è stata creata ad hoc, è originale, anche la musica cosiddetta diegetica (ovvero quella che fa parte della scena stessa).
Inoltre, il rapper sardo ha dichiarato che: “È stato come fare una grande opera narrativa in cui la musica e la scena sono collegate, unite, è tutto coerente; nella musica come nel cinema infatti niente è lasciato al caso. Mi è piaciuto molto poter dare ulteriore colore musicale alle immagini sullo schermo, sottolineando le scene, la tensione, creando l’atmosfera dei vari momenti della storia. La musica fa cambiare la percezione delle immagini, di ciò che succede e ha un ruolo decisivo”.
Con queste premesse, Blocco 181 potrebbe risultare una serie vincente poiché dispone di tutti gli elementi per attirare gli spettatori: il contesto della periferia in cui regna il crimine organizzato, protagonisti giovani che raccontano storie di personaggi di estrazione sociale differente, famiglia, appartenenza, colonna sonora curata da uno dei rapper più famosi della scena italiana che ha anche un ruolo all’interno della serie stessa. Prima di poter esprimere un’opinione al riguardo, fatevi un favore: guardate Blocco 181.