È possibile, semplicemente passeggiando, aiutare l’ambiente?
Si, La risposta si chiama Stooping!
Vi è mai capitato di voler prendere dalla strada qualche oggetto abbandonato e pensare: “questo oggetto con una sistemata lo potrei utilizzare?”. E poi, timorosi di quello che possano pensare gli altri, tirare dritto e far sfumare tutto in un attimo?
Bene, con lo Stooping è possibile. Basta aggiungere anche una ripresa video divertente di come viene recuperato l’oggetto e la foto della nuova sistemazione data. Tutti gli oggetti possono essere rimessi totalmente a nuovo – cosa che solitamente accade, in particolare con i mobili più datati – o riutilizzati nelle nuove abitazioni nella loro versione originale. Tutto questo utilizzando Instagram.
Cos’è lo Stooping?
Il fenomeno nasce a NewYork nel 2019. Arriva prima nelle maggiori capitali Europee, ed infine anche in Italia. Milano è la prima città a segnalare oggetti abbandonati in strada, riscuotendo un enorme successo. In seguito anche a Torino, Firenze, Pisa , Bologna e un po’ lungo tutto lo stivale.
E nell’ultimo anno questa usanza è finalmente arrivata anche in Abruzzo. StoopingPescara apre ufficialmente a Gennaio 2023 con l’intento di fare lo stesso di ripercorrere i successi ottenuti nelle altre città italiane.
https://www.instagram.com/p/CpXbAAMo0Cf/?utm_source=ig_web_copy_link&igshid=MzRlODBiNWFlZA==
Come funziona?
L’idea è semplice, forse più a farsi che a dirsi. In pratica è una vera e propria relazione tra follower e pagina Instagram.
Lo stooper – è questo il nome di chi pratica l’arte dello stooping – scopre qualcosa di abbandonato invia un messaggio in direct a @stoopingpescara con su scritto l’indirizzo corredato con la foto dell’oggetto trovato. La pagina si occuperà di pubblicare il più velocemente possibile il post, così da informare i suoi follower della posizione dello sfortunato oggetto, in modo da permettere a chi fosse interessato di recuperarlo. In questo modo viene portato a termine u uno #stoopingsuccess. Tutto va poi documentato e filmato. Sin da come il bottino viene recuperato e trasportato, a come è sistemato in casa. L’operazione rimane impressa in una storia in evidenza.
Inoltre la pagina Instagram può essere utilizzata anche per regalare oggetti. Inviando sempre in DM una foto di ciò di cui ti vuoi disfare e l’indirizzo in cui può essere ritirato. Verrà pubblicato un post con su scritto “IN REGALO”, in cui verrà anche riportato il profilo da contattare per accordarsi sul ritiro.
A breve, anche a Pescara, sarà possibile anche incontrarsi e scambiarsi i propri beni dal vivo. Come già fatto a Milano e a Pisa, sono in programma numerosi Swap Party nelle varie città italiane. Si tratta di un’idea diversa dallo stooping, ma che è stata ripresa dalle varie organizzazioni locali per creare un momento di condivisione tra i vari follower delle pagine. Occasioni in cui ognuno può portare tutto ciò di cui non ha più bisogno e scambiarlo con altri oggetti per riportarli a nuova vita: una vera e propria festa del riciclo e del riuso.
Tutti i vantaggi
Con questa pratica è possibile contemporaneamente ridurre i rifiuti destinati alla discarica, risparmiare, dare sfogo alla propria fantasia e conoscere persone come ad esempio negli swap party o nel momento del ritiro di un oggetto in regalo.
Sarà questo il futuro? Difficile saperlo, di certo è un modo all’avanguardia di affrontare uno dei problemi più importanti che la generazione Z, anche a causa dell’inerzia delle istituzioni, è chiamata a risolvere, sensibilizzando in maniera attiva la comunità. Una pratica sostenibile che segue il principio del riuso e del rispetto per l’ambiente.